Rimodulazione Contributo Ambientale Conai – 2022
Il Consiglio di Amministrazione del Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI), ha approvato una riduzione del contributo ambientale (CAC) per gli imballaggi in acciaio, alluminio, vetro e plastica. Per quanto concerne gli imballaggi in plastica, inoltre, è prevista l’attivazione di una nuova fascia contributiva.
Le modifiche, riassunte nel seguito dell’articolo, avranno decorrenza a partire dal 1° gennaio 2022.
Contributi: quali variazioni?
Acciaio e alluminio
Per quanto concerne gli imballaggi in acciaio, il contributo ambientale verrà ridotto dagli attuali 18 €/tonnellata a 12 €/tonnellata. Gli imballaggi in alluminio subiranno una riduzione dagli attuali 15 €/tonnellata a 10 €/tonnellata. Per quelli in vetro, invece, l’importo del CAC verrà ridotto dagli attuali 37 a 33 €/tonnellata.
Plastica
Per gli imballaggi in plastica è prevista una nuova diversificazione contributiva. Infatti, se fino alla fine del 2021 sono previste quattro fasce contributive, a partire dal 1° gennaio 2022 verrà introdotta una nuova fascia. In sostanza, la fascia A verrà suddivisa nella fascia A1, che ricomprende tutti gli imballaggi attualmente previsti nella fascia A, ad eccezione di quelli flessibili in polietilene che verranno inseriti nella nuova fascia A2.
![](https://www.ambientesicurezzanews.it/wp-content/uploads/2021/09/magazzino-conai-novita-900-min.jpg)
Contributi a confronto
Nella tabella seguente viene riportato un confronto tra il valore del CAC previsto fino alla fine del 2021 e quello che sarà in vigore a partire dall’inizio del 2022.
Fascia contributiva – imballaggi in plastica | Anno 2021 (€/tonnellata) | Anno 2022 (€/tonnellata) |
A1 | 150,00 | 134,00 |
A2 | 150,00 | 150,00 |
B1 | 208,00 | 192,00 |
B2 | 560,00 | 533,00 |
C | 660,00 | 644,00 |
Ripercussioni sulle procedure semplificate
La rimodulazione del contributo ambientale Conai avrà delle ripercussioni anche per tutti i consorziati che ricorrono alle procedure forfettarie/semplificate relativamente all’importazione di imballaggi pieni.
Infatti, a partire dal 1° gennaio 2022 l’aliquota da applicare al valore complessivo delle importazioni, verrà così modificata:
- per l’importazione di prodotti alimentari imballati, dall’attuale 0,20 allo 0,19%;
- per l’importazione di prodotti non alimentari imballati, dall’attuale 0,10 allo 0,09%.
Per chi usufruisce della procedura semplificata basata sul peso dei soli imballaggi delle merci importate, (senza far distinzione tra le diverse tipologie di materiale), il valore unitario da applicare scenderà dagli attuali 101 €/tonnellata a 99 €/tonnellata.
[a cura di: Ing. Davide Marcheselli – Syrios Srl]