Nuovo regolamento europeo sulle batterie

Lo scorso 28 luglio 2023 è stato pubblicato il Regolamento UE 2023/1542 relativo alle batterie e ai rifiuti di batterie. Si tratta di un regolamento che stabilisce i requisiti in materia di sostenibilità, sicurezza, etichettatura, marcatura ed informazione delle batterie, al fine di consentire l’immissione sul mercato o la messa in servizio delle stesse all’interno dell’Unione Europea.

Il regolamento introduce delle modifiche significative alla Direttiva 2008/98/CE (relativa ai rifiuti) e al Regolamento UE 2019/1020 (relativo alla vigilanza dei prodotti immessi sul mercato) e abroga la precedente normativa in vigore per le batterie, costituita dalla Direttiva 2006/66/CE.

Ambito di applicazione ed esclusioni

Il nuovo regolamento si applica a tutte le tipologie di batterie. Infatti, l’art.1, al comma 3, specifica che il regolamento si applica a:

  • batterie portatili;
  • batterie per autoveicoli (ossia quelle destinate all’avviamento, all’illuminazione e/o all’accensione degli stessi);
  • batterie per mezzi di trasporto leggeri (scooter e biciclette elettriche);
  • batterie per veicoli elettrici;
  • batterie industriali;
  • batterie incorporate o aggiunte ad altri prodotti.

L’art.1, ai commi 5 e 6, stabilisce che sono escluse dall’applicazione del nuovo regolamento le batterie incorporate (o specificamente progettate per essere incorporate) in:

  • apparecchiature connesse alla tutela degli interessi essenziali degli Stati membri in materia di sicurezza, armi, munizioni e materiale bellico, ad esclusione dei prodotti che non sono destinati a fini specificamente militari;
  • apparecchiature progettate per essere inviate nello spazio;
  • apparecchiature progettate per la sicurezza di impianti nucleari, in riferimento all’art. 3 della Direttiva 2009/71/Euratom.

Principali novità introdotte

Il nuovo regolamento introduce delle novità rilevanti rispetto al precedente riferimento normativo. Le principali novità sono le seguenti:

  • obbligo di progettare le batterie portatili negli apparecchi in modo tale che gli utilizzatori finali possano rimuoverle e sostituirle senza difficoltà;
  • introduzione della dichiarazione sulla carbon footprint (impronta di carbonio) per: batterie per veicoli elettrici, batterie per mezzi di trasporto leggeri e batterie industriali ricaricabili (a patto che abbiano una capacità superiore a 2kWh);
  • obbligo di etichettatura delle batterie che dovrà riportare: il fabbricante, la categoria di batteria, il luogo e la data di fabbricazione, la presenza di sostanze pericolose, la presenza di materie prime critiche, ecc.
  • introduzione del Passaporto Digitale, avente lo scopo di raccogliere tutte le informazioni relative alle caratteristiche tecniche della batteria, alla provenienza dei materiali impiegati per la sua realizzazione ed il rispetto degli obblighi di sostenibilità, in modo che la batteria possa essere riutilizzata o riciclata in maniera sicura. Il passaporto sarà obbligatorio per: batterie per veicoli elettrici, batterie per mezzi di trasporto leggeri e batterie industriali ricaricabili (a patto che abbiano una capacità superiore a 2kWh);
  • modifiche nella gestione dei rifiuti di batterie: ad esempio: istituzione del registro dei produttori di batterie, definizione di indicazioni specifiche per la raccolta dei rifiuti di batterie, potenziamento della responsabilità estesa del produttore, definizione degli obblighi dei distributori e degli utilizzatori finali, ecc.
  • determinazione dei livelli minimi di materiali recuperati da rifiuti di batterie: ad esempio, per rame, cobalto, nichel e piombo il regolamento stabilisce un obiettivo minimo del 90% entro il 2027 e del 95% entro il 2031, per il litio invece un obiettivo minimo del 50% entro il 2027 e dell’80% entro il 2031;
  • determinazione di obiettivi più stringenti per la raccolta dei rifiuti: ad esempio, per le batterie per mezzi di trasporto leggeri il nuovo regolamento fissa l’obiettivo del 51% entro il 2028 e del 61% entro il 2031, mentre per le batterie portatili l’obiettivo è fissato per il 45% entro la fine del 2023, per il 63% entro la fine del 2027 e per il 73% entro la fine del 2030.

Entrata in vigore e decorrenza del nuovo regolamento

Il nuovo regolamento entra in vigore il 20° giorno successivo alla sua pubblicazione, ossia a partire dal 17/08/2023, e verrà applicato a partire dal 18/02/2024. Tuttavia, molti degli obblighi previsti verranno applicati successivamente, secondo una road map dilazionata nel tempo. Ad esempio:

  • le nuove modalità di gestione dei rifiuti di batterie si applicheranno a partire dal 18/08/2025;
  • l’obbligo di etichettatura si applicherà a partire dal 18/08/2026;
  • l’obbligo di Passaporto Digitale delle batterie si applicherà a partire dal 18/02/2027.

[a cura di: Ing. Davide Marcheselli – Syrios Srl]

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