Rimodulazione Contributo Ambientale CONAI
Con il comunicato stampa pubblicato il 6 giugno 2022, il Consiglio di Amministrazione del Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI), ha approvato una serie di novità, sia in merito al contributo ambientale (CAC), sia in merito all’introduzione di fasce aggiuntive per la diversificazione contributiva degli imballaggi in plastica.
Riduzione del Contributo Ambientale Conai
A partire dal 1° luglio 2022 il Contributo Ambientale Conai (di seguito CAC) per la maggior parte degli imballaggi subirà un’importante riduzione. In particolare:
- il CAC degli imballaggi in acciaio passerà dagli attuali 12 €/tonnellata a 8 €/tonnellata;
- il CAC degli imballaggi in alluminio passerà dagli attuali 10 €/tonnellata a 7 €/tonnellata;
- il CAC degli imballaggi in carta – fascia 1 (imballaggi in carta e cartone) passerà dagli attuali 10 €/tonnellata a 5 €/tonnellata;
- il CAC degli imballaggi in plastica – fascia A1 passerà dagli attuali 104 €/tonnellata a 60 €/tonnellata;
- il CAC degli imballaggi in plastica – fascia B1 passerà dagli attuali 149 €/tonnellata a 20 €/tonnellata;
- il CAC degli imballaggi in plastica – fascia B2 passerà dagli attuali 520 €/tonnellata a 410 €/tonnellata;
- il CAC degli imballaggi in plastica – fascia C passerà dagli attuali 642 €/tonnellata a 560 €/tonnellata;
- il CAC degli imballaggi in vetro passerà dagli attuali 33 €/tonnellata a 29 €/tonnellata;
Le altre categorie di materiali (o fasce contributive) non elencate in precedenza non subiscono variazioni rispetto al CAC attualmente applicato. Di seguito si riporta una tabella riepilogativa dei CAC che saranno in vigore a partire dal 1° luglio 2022.
| Materiale – Fascia contributiva | CAC (€/tonnellata) |
| Acciaio | 8,00 |
| Alluminio | 7,00 |
| Legno | 9,00 |
| Vetro | 29,00 |
| Carta e cartone | 5,00 |
| Carta – CPL | 30,00 |
| Carta – poliaccoppiati di tipo A (Contenuto di carta: 90÷95%) | 10,00 |
| Carta – poliaccoppiati di tipo B (Contenuto di carta: 80÷90%) | 10,00 |
| Carta – poliaccoppiati di tipo C (Contenuto di carta: 60÷80%) | 120,00 |
| Carta – poliaccoppiati di tipo D (Contenuto di carta: <60%) | 250,00 |
| Plastica – fascia A1 | 60,00 |
| Plastica – fascia A2 | 150,00* |
| Plastica – fascia B1 | 20,00 |
| Plastica – fascia B2 | 410,00 |
| Plastica – fascia C | 560,00 |
| Plastica biodegradabile e compostabile– fascia B2 | 294,00 |
| Plastica biodegradabile e compostabile– fascia C | 294,00 |
* Con la circolare di fine 2021, per la Plastica – fascia A2, il Conai aveva previsto un aumento del CAC da 150 a 168 euro/tonnellata, a partire dal 1° luglio 2022. Con il Comunicato stampa del 6 giugno 2022, il Conai ha comunicato che l’aumento inizialmente previsto non scatterà e, quindi, il CAC per la plastica – fascia A2 rimarrà sempre pari a 150 euro/tonnellata.
Procedure forfettarie-semplificate
Tali variazioni avranno delle ripercussioni anche per tutti i consorziati che effettuano la dichiarazione periodica per l’importazione di imballaggi pieni tramite procedure semplificate.
In particolare, le aliquote da applicare sul valore complessivo delle importazioni diminuiranno:
- dall’attuale 0,17% allo 0,13% per i prodotti alimentari imballati;
- dall’attuale 0,08% allo 0,06% per i prodotti non alimentari imballati;
Per i consorziati che effettuano il calcolo forfettario sul peso dei soli imballaggi delle merci importate, invece, a partire dal 1° gennaio 2022 l’importo da applicare passerà dagli attuali 90 €/tonnellata a 61 €/tonnellata.
Imballaggi in plastica
A partire dal 1° gennaio 2023 gli imballaggi in plastica verranno suddivisi in nove fasce, al posto delle attuali cinque. In particolare:
- la fascia A1 verrà suddivisa nella fascia A1.1, che comprenderà tutti gli imballaggi attualmente ricompresi in fascia A1 ad eccezione di fusti e cisternette, che costituiranno la fascia A1.2;
- la fascia B1 verrà suddivisa nella fascia B1.1, che comprenderà tutti i contenitori rigidi in HDPE (incluso il nero selezionabile) e i tappi tethered, e nella fascia B1.2, dedicata al PET (bottiglie trasparenti);
- la fascia B2 verrà suddivisa in tre nuove fasce:
- B2.1: relativa al PP rigido e alle etichette in PP;
- B2.2: relativa agli imballaggi in PP flessibili, in PE (sia rigidi che flessibili) e in EPS;
- B2.3: relativa a tutti gli imballaggi ad oggi annoverati in fascia C per i quali esistono filiere di riciclo sperimentali e in consolidamento, ad es. per gli imballaggi termoformati in PET, per il PS non espanso, ecc.
La fascia A2 e la C non subiranno alcuna modifica.
Nei prossimi mesi il Conai diffonderà i valori del CAC relativi alle nuove fasce contributive per la plastica.
[a cura di: Ing. Davide Marcheselli – Syrios Srl]
