Dal 01 giugno 2017 in vigore solo etichettatura secondo CLP
Il regolamento CLP
Il Regolamento CLP (regolamento CE n.1272/2008) è nato per adeguare la precedente normativa UE al GHS (Sistema mondiale armonizzato di classificazione ed etichettatura delle sostanze chimiche), un sistema delle Nazioni Unite volto a individuare le sostanze chimiche pericolose e a informare gli utenti dei relativi pericoli e stabilisce criteri dettagliati per l’etichetta: pittogrammi, avvertenze e dichiarazioni concernenti il pericolo, prevenzione, possibilità di reazione, modalità corrette di stoccaggio e lo smaltimento, per ciascuna classe e categoria di pericolo.
Il regolamento stabilisce anche le norme generali relative all’imballaggio, che garantiscono la sicurezza delle forniture delle sostanze e delle miscele pericolose. Oltre alla comunicazione dei pericoli attraverso le prescrizioni in materia di etichettatura, il regolamento CLP costituisce anche la base per numerose disposizioni legislative sulla gestione dei rischi legati alle sostanze chimiche.
Etichettatura e regolamento CLP
Dal 01 giugno 2017 sono a tutti gli effetti in vigore le regole in materia di etichettatura delle miscele previste dal regolamento CE n.1272/2008 (CLP).
Tutti i prodotti chimici presenti sul mercato devono essere etichettati ed imballati solo ed esclusivamente secondo quanto previsto dal regolamento CLP.
Il 31 maggio 2017 è scaduto il periodo transitorio previsto dall’art. 61 del regolamento (CE) n.1272/2008 [Regolamento CLP] secondo il quale era possibile utilizzare le vecchie regole di etichettatura per i prodotti già presenti a magazzino prima del 01 giugno 2015.
Inevitabilmente le eventuali scorte ancora a magazzino che presentino una etichettatura ormai superata, devono essere eliminate o di rietichettate/reimballate ai sensi del Regolamento CLP. In quest’ultimo caso è importante fare attenzione alla conformità con quanto riportato nelle schede di sicurezza (SDS).
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