Comunicazione organismo abilitato messa a terra
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Come abbiamo anticipato nei mesi scorsi con l’articolo disponibile a questo link, a partire dal primo gennaio 2020, l’art. 7-bis del DPR 462/2001 impone al datore di lavoro di un’azienda di trasmettere all’INAIL il nominativo dell’Organismo incaricato per l’effettuazione delle verifiche sugli impianti di messa a terra e di protezione contro le scariche atmosferiche.
A partire dal 16 luglio 2020, tale comunicazione deve essere effettuata tramite il sistema informatico CIVA.
CIVA: che cos’è?!?
CIVA è un applicativo entrato in funzione nel maggio 2019 e che consente all’INAIL di gestire telematicamente tutti i servizi di certificazione e verifica degli impianti e degli apparecchi (es. impianti in pressione, impianti termici, apparecchi di sollevamento, ecc.).
Come fare?
Per comunicare all’INAIL il nominativo dell’Organismo incaricato per l’effettuazione delle verifiche di messa a terra è necessario che il legale rappresentante (o un suo delegato) acceda al servizio on-line CIVA.
Quindi, dal menù dell’applicazione, è necessario aprire i servizi relativi al settore “Impianti di messa a terra e protezione da scariche atmosferiche” e selezionare il comando “Comunicazione organismo abilitato (art. 7-bis DPR 462/2001)”.
Dopodiché, indicando la Provincia di interesse, dal menù a tendina è possibile selezionare il nominativo dell’Organismo incaricato, tra quelli presenti nell’elenco degli organismi abilitati dall’INAIL.
Una volta inoltrata, la pratica viene immediatamente chiusa dall’INAIL e può essere riaperta dalla UOT (Unità Operativa Territoriale) competente territorialmente solo in determinate circostanze (ad es. per annullare la pratica o per modificare il soggetto abilitato).
[a cura di: Ing. Davide Marcheselli – Syrios Srl]
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